Urban79 è un appartamento situato nel centro storico di Bernalda, una ridente cittadina situata su una collina del Metapontino.
La costa ionica con le sue principali stazioni balneari è a soli 15 minuti di macchina.
Per chi ama la cultura e la storia sarà possibile raggiungere la splendida città di Matera a soli 40 minuti d’auto, e la città di Taranto con il suo ponte girevole a soli 30 minuti .
La nostra missione è accogliere le persone con piacevoli momenti di vacanza e ricordi. I nostri punti di forza sono: appartamento di prima classe e un’ospitalità genuina.
Bernalda e dintorni
Situata nel cuore della costa ionica, a due passi dalle splendide spiagge di Metaponto, Bernalda è un ridente paesino che sorge in provincia di Matera.
Soprattutto nella stagione estiva, Bernalda è sicuramente una tappa obbligata per chi decide di visitare la Basilicata. Il territorio però, non è apprezzato dai turisti solamente per il mare cristallino.
Tra le foci dei fiumi Bradano e Basento, si estende infatti il bosco di Metaponto, una grande riserva naturale di 240 ettari, ideale per le escursioni a piedi o in bicicletta.
Mare, natura e storia. Già, perché nei dintorni del paese si può scoprire un parco archeologico dove sono conservati i resti della colonia greca fondata intorno alla seconda metà del VII secolo a.C.
Ma oltre al mare, alla cultura e all’archeologia, in questo affascinante territorio ci si può dedicare anche a diverse attività sportive. Dal golf alla vela, dalla canoa, al windsurf, senza dimenticare le immersioni nei limpidi fondali del Mar Ionio.
Cosa vedere a Bernalda? partiamo con una passeggiata per il centro storico
Il borgo antico di Bernalda si estende dal castello aragonese, sede della pinacoteca, sino alla Chiesa Madre e alla Piazza San Bernardino. Per una visita non si può non partire dal centro storico: perdersi tra i vicoli stretti e piastrellati di Bernalda, può trasformarsi infatti un’esperienza quasi mistica.
Passando di fronte agli usci delle case basse, che ricordano molto i centri storici pugliesi si possono percepire i profumi dei piatti tipici del luogo e ascoltare le conversazioni, spesso anche accese, degli abitanti del luogo.
Camminando si giunge al punto panoramico situato tra il Castello e la Chiesa di San Bernardino. Il panorama, con vista sulla valle del Basento, è di quelli che lasciano senza fiato.
Visitare il Castello di Bernalda
Altra tappa obbligata tra le cose da vedere a Bernalda, sicuramente il suo castello. Eretto nel 1470 per volere di Bernardino de Bernaudo, segretario di re Alfonso II di Napoli, ha forma rettangolare con tre torri angolari (la mancante è stata distrutta a seguito dell’ampliamento voluto dai Perez Navarrete).
Nel 1999 il Castello è stato acquistato dal Comune di Bernalda, ma purtroppo non è sempre aperto al pubblico. Nel corso dell’anno vengono organizzati diversi eventi dall’amministrazione che prevedono visite guidate, anche in collaborazione con il FAI.
Visitare la Chiesa Madre di San Bernardino
Dedicata al santo patrono di Bernalda, San Bernardino da Siena, la chiesa si trova nell’omonima piazza. Le linee architettoniche sono semplici, ma l’impatto è davvero suggestivo.
La chiesa è stata edificata nel 1530 da Bernardino de Bernaudo; all’interno è presente un affresco di San Bernardino con due santi, che probabilmente risale alla data della costruzione; l’antico Organo; un pulpito in legno intagliato e dorato; l’acquasantiera del ‘600 e la fonte battesimale.
Respirare aria di cinema a Palazzo Margherita
Bernalda ha un legame davvero fortissimo con uno dei più importanti protagonisti del cinema del ‘900: Francis Ford Coppola.
Suo nonno Agostino, infatti, è nato proprio a Bernalda. Per consolidare il rapporto con le sue radici, il regista de “il Padrino” e “Apocalypse Now” ha acquistato Palazzo Margherita, dimora storica adiacente a piazza Plebiscito, che ha trasformato in un resort a 5 stelle.
Oltre ad essere residenza della famiglia Coppola quando torna in Basilicata, il resort ospita grandi personaggi di Hollywood e turisti che vogliono soggiornare in questa magnifica dimora storica.
Di fronte al Palazzo c’è anche il CineCittà Bar, tradizionale bistrot tappezzato di poster e locandine di vecchi film, in cui bere un buon caffè o assaggiare qualche specialità lucana.
Per chi alla città preferisce la natura incontaminata, a pochi chilometri da Bernalda di trova la Riserva Naturale di Metaponto, che si estende per circa 240 ettari lungo la costa Ionica lucana tra le foci dei fiumi Bradano e Basento.
La riserva è dominata da una rigogliosa macchia mediterranea e da una fitta pineta litoranea di pino d’Aleppo, ma comprende anche aree umide che si spingono fino alla costa.
Sono anche segnati due percorsi per le escerusioni a piedi o in bicicletta: il primo, più breve, che permette di avvicinarsi all’ambiente del luogo e alla sua storia; il secondo, che si snoda all’interno della pineta e giunge al mare, permette a chi lo percorre di conoscere le varie specie presenti nell’area. Entrambi sono completamente pianeggianti e percorribili da anche in carrozzina.
- Info sulla Riserva: https://rgpbio.it/riserva/metaponto/
Visitare il Parco Archeologico di Metaponto
È probabilmente l’attrazione più celebre dell’intera area, tappa imprescindibile per tutti coloro che decidono di soggiornare in questa parte della Regione. Nell’area archeologica sono conservate le tracce che hanno segnato la vita civile e religiosa di Metaponto, dalla sua fondazione fino alla conquista romana del III secolo a.C.
Sono molti gli edifici che sono stati identificati dagli studiosi in base ai resti presenti nell’area: l’antiquarium, il teatro, l’agorà cittadina, il castro romano, la necropoli. Anche 4 templi: Apollo Licio, Demetra, Afrodite e le Tavole Palatine, il tempio dedicato ad Hera che segnava i confini dell’antica città.
Il Parco può essere percorso a piedi o in bicicletta ed è dotato di un’area attrezzata per il ristoro.
- I riferimenti sul sito del Ministero della Cultura: https://www.beniculturali.it/luogo/parco-archeologico-dellarea-urbana-e-della-necropoli-di-crucinia-di-metaponto
Trascorrere una giornata diversa alla Acquazzurra Park di Metaponto
Se nel tuo viaggio in Basilicata hai fatto il pieno di mare, storia e natura e magari vuoi dedicare una giornata al puro divertimento, non è necessario allontanarsi più di tanto da Bernalda.
Poco fuori da Metaponto infatti si trova Acquazzurra, acquapark che si estende su una superficie di 80.000 mq con decine di attrazioni, più di 1.300 metri lineari di scivoli che toccano un’altezza di 30 metri, Area Fun e Area Beach.
Anche qui non mancano i riferimenti alla Magna Grecia, con un’area a tema di 20.000 mq, 1.500 ombrelloni e 3.000 lettini che va dal Regno di Zeus al Regno di Apollo.
- Per info e costi: https://www.acquazzurrapark.net/
Come è possibile leggere le cose da fare e da vedere a Bernalda e dintorni sono molteplici, si spazia dall’arte, alla cucina, all’architettura. Cosa aspetti? vieni a passare un weekend in questo tipico paese lucano.
La gastronomia, si sa, è uno dei fattori chiave che attraggono i turisti stranieri in Italia. Quali sono i prodotti tipici di Bernalda?
Primo piatto tipico è la pasta con fagiolini e cacioricotta, risalente alla metà del Novecento, probabilmente, come in tanti casi, sorta per cercare di sopravvivere alle difficoltà lasciate dal dopoguerra. Viene preparata con fagiolino dolico dall’occhio a cui si aggiunge passata di pomodoro e cacioricotta.
Alla pasta con fagiolini e cacioricotta viene anche dedicata una sagra nella frazione di Metaponto.
Per i più golosi di dolci, Bernalda offre le scorzette, che si preparano con albume, nocciole e cioccolato fondente fuso. A crearla il pasticciere Vincenzo Spinelli negli anni ‘70. Il nome deriva da “scorz d’ l’arvl” (che nel dialetto locale significa “corteccia dell’albero”).
In realtà, esiste anche una variante, dove al posto di nocciole e cioccolato fondente troviamo mandorle e cioccolato bianco. A giudicare quale sia migliore, ovviamente, ci appelliamo al gusto di ciascuno.